21.03.17: da Nyaungshwe a Kalaw in treno

 Oggi ci alziamo presto per poter fare il nostro primo viaggio con il treno in Myanmar. Tanto presto che è ancora scuro e possiamo assistere dalla nostra camera il levarsi del sole da dietro le montagne che circondano il lago Inle. A differenza delle altre mattine il celo è senza nuvole e si vede molto lontano, sarà l'effetto della pioggia di ieri sera? Noi intanto ci godiamo l'ultima ottima colazione con omelette, toast e molta frutta fresca del Remember Inn, che ricorderemo sicuramente anche per questo!
 
 Poi alle sette in punto ci attende il nostro taxista per portarci in trenta minuti fino alla stazione della “Burma Railroad” di Shwenyaung da dove parte il nostro viaggio in treno fino a Kalaw. La stazione è piccola e abbastanza vechiotta, ma rappresenta bene lo stile delle stazioni dell'epoca coloniale britannica. Per 1'200Kyats l'uno, meno di 1 CHF, comperiamo i biglietti di Upper Class, per il viaggio di 4 ore fra le montagne e valli della stato Shan. Il treno è gia pronto per la partenza e mi diverto a riprendere ogni dettagli, compresi i passeggeri ed il personale, che si lasciano fotografare facilmente, mettendosi alcuni anche in posa e chiamando assieme i compagni di viaggio. Sarà una splendida esperienza ferroviaria con tanti colori e scene d'altri tempi. Belle sono anche le scene alle stazioni con passeggeri e venditori ambulanti a movimentare il variopinto spettacolo. Certo, il treno è lento e traballa da tutte le parti, ma è pur sempre una bella avventura specialmente su questo percorso su e già fra le montagne. Anche il paesaggio è magnifico, contrassegnato da vasti campi agricoli nelle zone di pianura e di collina, e foresta fra le montagne che qui raggiungono quasi i 2'000m. Arriviamo a Kalaw, dopo le fermate di Eho e Aung, puntuali alle 11.30. Qui l'altitudine è di ben 1'350 m e, pur essendo quasi mezzogiorno sotto il sole, la temperatura è fresca, saranno 15 – 20 gradi, ben lontani dai 30 – 35 abituati finora. La ricerca dell'alloggio è molto semplice; andiamo diretti al Railroad Hotel a pochi passi dalla stazione. Poi partiamo alla visita del paese che fu ai tempi coloniale la residenza estiva dei governanti coloniali inglesi. Visitiamo la splendente e rilucente pagoda centrale ed il mercato prima di andare a prenotare sulla Main road il viaggio in bus di domani per Mandalay. Pranziamo poi con curry e chapati all'ottimo e pulito ristorante Everest un ristorante nepalese, prendiamo un espresso all'italianeggiante Red House con pizzeria, proprio in faccia alla sede locale della “National Liga for Democracy” il partito di Aun San Su Ky. Intanto si fa sera e fatto, il giro del centro rientriamo infreddoliti a fare la doccia e riscaldarci al nostro tranquillo hotel fuori dal centro.