16-17.01.17: da Galle a Mirissa

Selfie dalle mura di Fort Galle

La colazione srilanchese oggi la riceviamo servita dalla gentile padrona di casa davanti alla camera. Intanto che mangiamo abbiamo la visita di un variopinto Kingfisher (martin pescatore) proprio a due passi da noi. Si vede che deve essere abituato a ricevere dalla cucina i resti dei pasti!

Fatto poi bagagli e preso tuk tuk fino alla Stazione del treno, dove ci affrettiamo a prendere i biglietti per il prossimo treno. Purtroppo è un express e non si ferma a Mirissa, dobbiamo scendere a Waligama per poi continuare in tuk tuk o in bus. Il viaggio è su questa tratta, a differenza dei precedenti, comodo e tranquillo.

Riusciamo ad avere dei posti a sedere con vista dal finestrino. Usciamo dalla stazione per percorrere un tratto a piedi fino ad un ristorante sulla costa. Qui la spiaggia è monotona, piatta, senza nessuna attrazione ed in cattivo stato ... a dire brutta è ancora dir poco! Dopo aver preso un buon succo di frutta fresca e degli stuzzichini prendiamo un tuk tuk per percorrere i pochi km fino a Mirissa alla ricerca di un alloggio. Alloggio che troviamo al Calm Rest all'entrata sulla spiaggia a sud, la spiaggia prediletta dai dei surfisti.

Mentre assistiamo alle acrobazie dei surfisti ci gustiamo un rinfrescante succo di frutta con i piedi nella sabbia del ristorante Surfer View. Fatto poi a piedi un lungo giro sull'affollata spiaggia del lato est di Mirissa. Dagli ombrelloni e le sedie a sdraio sembra proprio di essere a Rimini.

In una agenzia, proprio sulla spiaggia, prenotiamo il Tour domani mattina per l'uscita di avvistamento delle Balene azzurre. Queste sono qui presenti per quasi tutti i mesi dell'anno essendo questa parte di mare un importante loro corridoio di transito. Guardando dalla spiaggia verso l'oceano e pensando al mappamondo mi rendo conto che davanti a c'è solo l'Antartide a ca. 15'000km.di distanza! A cena ritorniamo poi al Surfer View dove possiamo sceglierci un bel “white snapper” da mettere alla griglia .e mangiare poi sul tavolino e le sedie nella soffice sabbia del mare.

Secondo giorno a Mirissa > Balene azzurre

Stamattina ci alziamo con la sveglia alle 6.00 per farci prelevare alle 6.30, mentre sta albeggiando, dal pick up tuk tuk per portarci al vicino porto da dove partono le numerose imbarcazioni che fanno il tour delle Balene. Siamo fra i primi ad arrivare ma la zona è già molto movimentata e colorita. Ci imbarchiamo subito sulla nostra Ocean Wales e ci sistemiamo sui comodi posti a sedere a poppa del l'imbarcazione, mentre il sole sta sorgendo in fronte a noi. La partenza è alle 7.15 con una quarantina di persone a bordo, vicino a noi siede una copia di danesi con bambino .. poi tanti russki e qualche tedesco!

Alla partenza il mare è abbastanza ondulato, ma poi sarà più calmo. Dopo circa un'ora di navigazione, quando davanti a noi vediamo passare le grandi navi cargo portaconteiner le le varie imbarcazioni iniziano la caccia alle balene. Ognuno cerca la posizione migliore poi avvistare quando ne vedono una spruzzare verso l'alto “partono a balla” per avvicinarsi il più possibile per mostrarle ai turisti quando emergono per respirare. Sembrano scene di battaglia, ma ci dicono che navigatori sono molto esperti e premurosi per non disturbare troppo i grandi cetacei. In più di un'ora di cerca e ricerca riusciamo ad avvistare e fotografare tre balene azzurre, nessun capidoglio, ma per questi non è la stagione giusta. Rientrati dalla bella esperienza percorriamo a piedi il tragitto fino al nostro alloggio visitando qualche negozio di souveniers, ma non troviamo niente di valido, solo kitsh da pochi soldi. Passiamo poi il resto del pomeriggio in relax, sulla sabbia e al nostro Calm Resort. A cena ci concediamo due piccoli red snapper, buoni ma non come quello di ieri sera! Per compensare un po ci concediamo poi un facendo un giro a piedi notturno un Gin Tonic in un bar davanti alla spiaggia con le onde del mare che ci bagnano i piedi. Speriamo che il chinino ci aiuti a prevenire la malaria, qui infatti anche se non molte, vediamo delle zanzare.

Rientrati al Cam Resort ci accorgiamo che stanotte tanto calmo non sarà, a poca distanza si tiene un party con musica a balla, per fortuna siamo ad una buona distanza e sentiamo solo il boom boom dei bassì.