Quello che avrebbe dovuto essere un giorno di relax si rivelerà essere tutt'altro che tale. Iniziamo con la colazione al Riviera resort per poi partire per fare un lungo giro a piedi fino alla spiaggia sull'oceano. Oggi il mare è abbastanza agitato, malgrado il tempo sia bello Spiccano sulla lunga spiaggia giallastra le molte imbarcazioni e capanne in paglia dei pescatori. Un gruppo di loro sta togliendo dalla barca per mettendo a seccare al sole dei pesciolini in grande massa, mentre sopra volano aquile e corvi pronti a scendere in picchiata per prenderne alcuni .. pochi perché i pescatori sono li vicini e vigilano costantemente! Continuiamo il percorso, cercando il più possibile,ombra per arrivare ad un punto dove la lingua di sabbia fra oceano e laguna è di un solo centinaio di metri.
Dalla strada si vede da una parte la calma laguna e dall'altra parte le forti onde dell'oceano. Da una parte pascolano le mucche sul prato, dall'altra i pescatori cercano di tirare sulla spiaggia la loro imbarcazione. Rientrati verso mezzogiorno, sotto il cocente sole, vado a rinfrescarmi e rilassarmi nella bellissima piscina del resort, con oggi jacuzzi in funzionante! Poi dopo un frugale pranzo, ci prepariamo per uscire con una imbarcazione del resort, per fare una escursione in motoscafo fino al faro all'entrata della laguna per poi ritornare e andare fino davanti al Forte dove chiediamo discendere
per visitarlo, prelevare soldi dal Bankomat e visitare il centro di Batticaloa. La laguna che percorriamo è in realtà la foce di un fiume che si estende per quasi 40km parallela alla costa oceanica. Scesi dall'imbarcazione a lato del forte visitiamo, prima il parco dedicato al mahatma Gandhi con una bella statua dorata di colui che reputo essere stata la persona maggiormente simbolica del secolo scorso e poi seguire un giro della piccola isola sulla quale si trova il centro storico di Batticaloa. Guardando la statua di Gandhi oltre alla commozione, mi vengono in mente le parole del governatore britannico dell'India dell'epoca coloniale: non ci faremo sconfiggere da un simile straccione! La storia ha poi in seguito dimostrato l'immenso potere della politica di “Non violenza” professata dallo “straccione indiano”. Fatto poi il giro del variopinto e movimentato centro per andare poi a visitare l'interno del piccolo forte oggi sede di istituzioni governative. Il forte fu costruito dai portoghesi che poi dieci anni dopo lo dovettero concedere agli olandesi che ne fecero per 200 anni un base importante per l'esercizio del monopolio sul commercio delle spezie da parte della famigerata VOC (Vereenigde Oostindische Compagnie), o in italiano Compagnia delle Indie Orientali. Il porto di Batticaloa perdette però di importanza rispetto a quello di Galle e Colombo. Noi troviamo poi nelle vicinanze del forte il ristorante “The "singing fish” dove ci sistemiamo per concederci una ottima cena a base di pesce e calamari .. accompagnati dalla solita fredda e dissetante birra Lion. Un solerte e cordiale tuk tuk driver ci porterà poi indietro fino al nostro resort per andare a riposare dopo quella che avrebbe dovuto essere una giornata di relax, ma non lo è stato tanto!
per visitarlo, prelevare soldi dal Bankomat e visitare il centro di Batticaloa. La laguna che percorriamo è in realtà la foce di un fiume che si estende per quasi 40km parallela alla costa oceanica. Scesi dall'imbarcazione a lato del forte visitiamo, prima il parco dedicato al mahatma Gandhi con una bella statua dorata di colui che reputo essere stata la persona maggiormente simbolica del secolo scorso e poi seguire un giro della piccola isola sulla quale si trova il centro storico di Batticaloa. Guardando la statua di Gandhi oltre alla commozione, mi vengono in mente le parole del governatore britannico dell'India dell'epoca coloniale: non ci faremo sconfiggere da un simile straccione! La storia ha poi in seguito dimostrato l'immenso potere della politica di “Non violenza” professata dallo “straccione indiano”. Fatto poi il giro del variopinto e movimentato centro per andare poi a visitare l'interno del piccolo forte oggi sede di istituzioni governative. Il forte fu costruito dai portoghesi che poi dieci anni dopo lo dovettero concedere agli olandesi che ne fecero per 200 anni un base importante per l'esercizio del monopolio sul commercio delle spezie da parte della famigerata VOC (Vereenigde Oostindische Compagnie), o in italiano Compagnia delle Indie Orientali. Il porto di Batticaloa perdette però di importanza rispetto a quello di Galle e Colombo. Noi troviamo poi nelle vicinanze del forte il ristorante “The "singing fish” dove ci sistemiamo per concederci una ottima cena a base di pesce e calamari .. accompagnati dalla solita fredda e dissetante birra Lion. Un solerte e cordiale tuk tuk driver ci porterà poi indietro fino al nostro resort per andare a riposare dopo quella che avrebbe dovuto essere una giornata di relax, ma non lo è stato tanto!
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